L’aspettativa di vita in Italia è attualmente di 85 anni per le donne e 81 per gli uomini e continua ad aumentare grazie al miglioramento delle condizioni di vita e al nostro Servizio Sanitario.
Troppo spesso però, la prospettiva di una “terza età” vissuta attivamente e in serenità è messa in ombra dall’insorgenza di malattie croniche e disabilitanti. Tra queste vi sono malattie cardiovascolari, tumori, diabete, malattie respiratorie croniche, disturbi muscolo-scheletrici e dell’apparato gastrointestinale e problemi di salute mentale, che vengono complessivamente definite come malattie croniche non trasmissibili.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha rilevato che le malattie croniche non trasmissibili attualmente causano più morti di tutte le altre cause combinate: in Europa il 20% delle persone di età compresa tra i 30 e i 70 anni muore per una di queste patologie2.
Mantenere un buono stato di salute lungo tutto l’arco della vita è però possibile: molti lavori scientifici provano che queste patologie sono fortemente influenzate da comportamenti a rischio, in particolare dalla cattiva alimentazione, dalla sedentarietà, dal fumo di tabacco, e anche da situazioni generali di malessere e di isolamento sociale3.Ma, ancora più importante, i lavori scientifici hanno dimostrato che ogni miglioramento dello stile di vita, anche piccolo, anche in tarda età, migliora la salute e riduce il rischio di ammalarsi. Questo vale anche in caso di patologia già in atto: l’adozione di corretti stili di vita aiuta a migliorarne l’andamento, riduce le ricadute e il rischio di ricoveri.
Come riconoscere però, tra tutte le indicazioni che si leggono o si ascoltano, ogni giorno, quelle corrette e realmente utili? Per aiutare a districarsi in questo labirinto di informazioni, spesso approssimative e confuse, l’ASL di Vercelli, con il coinvolgimento del Comune e dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale ha sviluppato il progetto “Dedalo – volare sugli anni”.
Dedalo ha l’obiettivo di fornire a tutta la popolazione vercellese un aiuto concreto per migliorare il proprio stile di vita e guadagnare salute, attraverso indicazioni basate sulle evidenze scientifiche e su quanto prescritto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Ministero della Salute, con il contributo di professionisti di ASL, Università e altri Enti qualificati.
I “percorsi” attraverso cui ci guida il progetto Dedalo, sono quattro:
Scopri i percorsi